Studia i rapporti tra i mascellari, i denti, le due articolazioni temporo-mandibolari, i muscoli che muovono i mascellari e il sistema nervoso che comanda quei muscoli, compresa la lingua. I problemi gnatologici possono presentarsi sotto forma di malocclusioni, disordini cranio-cervico-mandibolari, bruxismo, alterazioni dell’articolazione temporo-mandibolare. Questi normalmente si identificano con una sintomatologia dolorosa per il paziente e con disturbi posturali. Si dovrebbe effettuare una visita gnatologica nei casi di “click” della mandibola mentre mangiamo, di forti cefalee apparentemente inspiegabili, di dolori muscolari soprattutto a carico della cervicale, in presenza di frequenti infiammazioni del nervo trigemino facciale. Inoltre vi possono essere sintomi posturali dovuti ad una malocclusione quali dolori alla schiena e alle gambe, frequenti strappi o stiramenti.

La diagnosi si fonda su un attento esame clinico, sullo studio dei modelli delle arcate dentarie dei pazienti montate su un articolatore,sull’ ortopantomografia, sulla Risonanza Magnetica ed, ove necessario, sull‘analisi cefalometrica e sull’elettromiografia.

La terapia di queste problematiche si avvale di apparecchiature notturne di resina (bite decompressivi) o continuativi per 24 ore (splint stabilizzanti). I primi hanno lo scopo di defaticare la struttura muscolo-articolare eccessivamente caricata (serramento notturno e parafunzioni), i secondi con scopo terapeutico diagnostico simulano una nuova posizione mandibolare da utilizzare dopo risoluzione della sintomatologia.

Una volta eliminate le contratture si procede alla terapia di stabilizzazione dei risultati, che può prevedere la correzione occlusale per apposizione, per sottrazione o per modifica tramite ausili che possono andare da un semplice molaggio selettivo per eliminare interferenze (a volte causate da restauri malposti), ad un ripristino delle corrette altezze tramite onlays, corone o delle edentulie tramite protesi, infine si possono modificare posizioni dentali tramite ortodonzia.