Questa TAC di ultima generazione consente di ottenere immagini di ottima qualità con una dose di radiazioni notevolmente ridotta per il paziente (da 5 a 20 volte di meno rispetto ad una TAC spirale).
Grazie a questa tecnologia si ha la possibilità di ottenere misure molto precise dell’anatomia del paziente, di visualizzare con estrema precisione e senza sovrapposizioni le varie strutture e i loro rapporti e poter studiare radici e denti sui vari piani e in sezione. I campi di applicazione sono vasti e in continua evoluzione. Tra di essi possiamo citare lo studio delle patologie mascellari (come cisti e lesioni), lo studio dei seni paranasali  e dei componenti ossei dell’articolazione temporo mandibolare, la valutazione dei traumi facciali, la pianificazione e la valutazione degli impianti e dei trattamenti ortodontici.
La tecnologia cone beam CT, accompagnata da un software dedicato all’implantologia digitale, è in grado di fornire esaustive informazioni per quanto riguarda l‘implantologia computer assistita. Attualmente vi è un continuo sviluppo di software per favorire la pianificazione pre-operatoria di questi interventi. Tali software consentono all’operatore di valutare gli impianti di diverse dimensioni e posizionarli virtualmente a diverse angolazioni e vedere, sulle immagini ottenute tramite CBCT, il risultato su ciascun piano dello spazio desiderato. Ciò permette di scegliere le dimensioni ottimali dell’impianto e la sua posizione considerando le problematiche chirurgiche, anatomiche e protesiche.